Il 12 Maggio 2018 si è svolto, presso l’Università di Siena, l’importante Convegno informativo, organizzato dal LEO Club di Siena insieme alla Associazione Autismo Siena-Piccolo Principe dal titolo: “Vaccinazioni e Autismo” col quale si è fatta chiarezza sull’infondatezza delle teorie che legano l’Autismo ai Vaccini.
Da sempre la nostra Associazione ha scelto l’informazione, il confronto con veri esperti, come strumento di emancipazione dall’incertezza e dalle paure. Informarci ed informare gli altri circa l’autismo, i disagi (che derivano dalla sindrome ma causati anche dalla società non inclusiva) delle persone con autismo, le ansie dei familiari. Informare i genitori circa le terapie più utili e compatibili con le difficoltà dei propri figli, informare le istituzioni e gli stessi medici su ciò di cui le persone autistiche hanno bisogno, cercare il dialogo costruttivo verso chi è preposto ad aiutarci, perché possano mettersi nei nostri panni, responsabilizzarsi e lavorare con più cuore e più impegno.
La questione Vaccini=Autismo è stata per vent’anni difficile da comprendere, da superare, da dimenticare. Credere che un farmaco possa procurare una patologia così potente e invalidante, e ancor peggio che questo venga coperto dalla comunità scientifica e dai governi per puri interessi commerciali è una delle più grosse bufale del nostro tempo.
I vaccini ci hanno permesso di vivere più a lungo e alla larga da molte malattie che decimano la popolazione; e lo capiamo ancor meglio nella situazione odierna. Un farmaco, preso di solito una sola volta nella vita, che ci immunizza per sempre da alcune malattie, è stato oggetto di una campagna denigratoria che ancora riceve credito in moltissime persone, e giocoforza in chi ha figli autistici.
L’autismo è ancora una condizione misteriosa, non se ne conosce la causa, non si sa perché si verifichi all’incirca a diciotto mesi d’età perdurando per tutta la vita e con tanti livelli diversi di gravità. Semplificare l’autismo come una malattia indotta da un ‘farmaco killer’ è inverosimile. Proprio perché non se ne conosce la causa, non si può affermare che qualcosa dentro il vaccino possa causarlo. O a maggior ragione, se fosse vero, basterebbe evitare ogni contatto con i componenti dentro un vaccino per stare alla larga dall’autismo. I fantomatici metalli pesanti, primo fra tutti il mercurio principale accusato, è assente dai vaccini per bambini da quasi vent’anni. Eppure le persone con autismo continuano ad aumentare. Anzi, sembra addirittura che sia più frequente fra i non vaccinati.
Ringraziamo per la collaborazione l’Università di Siena e la Giornalista de ‘La Nazione’ Paola Tommasoni.
Un particolare ringraziamento al Prof. Rino Rappuoli, alla Prof.ssa Donata Medaglini, al Prof. Michele Zappella, al Dr. Joussef Hayek e al Dr. Claudio De Felice.
Associazione Autismo Siena – Piccolo Principe OdV
Strada delle Volte Alte, 21 – 53100 Siena
tel +39 05771607386 – email piccoloprincipe@autismosiena.it
C.F. 92056770529 – PEC piccoloprincipe@pec.autismosiena.it
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